Nell’articolo, l’intervista ad Arianna Garrone che, oltre ad essere la Direttrice dell’Istituto Artemisia, è anche l’insegnante di Tecniche Corporee.

Anche se abbiamo perso l’abitudine ad ascoltarlo, il nostro corpo ci parla raccontandoci, di volta in volta, le nostre emozioni ed i nostri sentimenti con effetti reali come l’aumento del battito del cuore, la sudorazione che diviene più abbondante o fredda, il rossore che ci coglie improvviso e così via.

Altre volte, il corpo esprime con malesseri fisici ciò che la mente non riesce ad accettare o a comunicare e se non ascoltiamo questi segnali, con il reiterarsi delle condizioni, rischiamo di ammalarci. In fondo, se ci pensiamo, non sono l’ansia o la paura o altre emozioni spiacevoli a crearci problemi. Le emozioni, in effetti, fanno parte di noi ma ciò che ci fa stare male è il loro ripetersi continuativo che crea situazioni stressanti che si ripercuotono anche sul piano fisico.

La mente ed il nostro sentire, quindi, condizionano le nostre risposte a livello fisico ma la via è a doppio senso: come la mente influenza il corpo, altrettanto il corpo influenza la mente. Ne consegue che, modificando gli atteggiamenti del corpo, possiamo modificare i nostri schemi emotivi e mentali. Rimettere in sintonia mente e corpo, ci permette di ritrovare un rinnovato benessere.

Questa correlazione mente e corpo è conosciuta da sempre e, proprio per questo, esistono tecniche corporee che aiutano a rimettere in sintonia queste nostre parti.

L’INTERVISTA 

Proprio per questo, la lezione di Tecniche Corporee  è stata inserita nel programma del corso triennale per Counselor Relazionali dell’Istituto di Formazione Artemisia ed è tenuta da Arianna Garrone alla quale chiediamo: quale è l’importanza di questa metodica e come funziona?

Con le tecniche a mediazione corporea si invita la persona ad entrare in contatto con le emozioni, conosciute e non, promuovendo la trasformazione delle stesse e l’acquisizione di una maggiore consapevolezza della relazione tra la propria dimensione fisica e quella emotiva.

Le tecniche corporee operano attraverso l’ascolto, il movimento, l’espressione  del proprio corpo. I movimenti del corpo, siano essi liberi o ripetitivi, fluidi o rigidi, sono indicatori di come le persone vivono nella loro quotidianità.

Utilizzando il movimento libero, il respiro e la creatività, si sostiene la persona ad apprendere o riapprendere nuove e più funzionali modalità relazionali”.

Quali sono le tecniche più indicate per ottenere i migliori risultati?

Le tecniche a mediazione corporea portate in Artemisia attingono a varie tecniche di meditazione  (Vipassana, Corrado Pensa)  derivate dagli insegnamenti del Buddismo e della Bioenergetica  elaborate da A. Lowen, allievo di Reich, il padre storico delle terapie centrate sul corpo.

Oggi le tecniche legate al Vipassana, e non solo, danno origine al concetto della Mindfulness.

Mindfulness è  una modalità  di prestare attenzione, momento per momento, in modo intenzionale e non giudicante, a se stessi e finalizzata a prevenire o risolvere la sofferenza interiore. Sarà così possibile raggiungere un’accettazione di sé attraverso una maggiore consapevolezza della propria esperienza fatta di sensazioni, percezioni, impulsi, emozioni, pensieri, parole, azioni e relazioni.

Wilhelm Reich individuò la corazza relazionale che consiste in tutti quegli atteggiamenti sviluppati dall’ individuo per bloccare le proprie emozioni ed i propri desideri.

Questa modalità difensiva viene spesso  messa in atto per bloccare le emozioni e le sensazioni conflittuali quali la rabbia, l’angoscia, l’eccitazione. Si crea così a livello fisico rigidità corporee ( corazza muscolare)  e a livello psicologico atteggiamenti caratteriali.  

Le tecniche a mediazione corporea si avvalgono di tecniche respiratorie, di esercizi fisici, di esercizi di ascolto finalizzati a consentire alla persona di entrare in contatto con le proprie emozioni. L’integrazione tra corpo e mente permette all’individuo di allentare le tensioni che si sono create a livello fisico ed emotivo impedendo il piacere e la gioia di vivere”.

Ringraziamo sentitamente Arianna Garrone per le spiegazioni e per il tempo che ci ha dedicato.

per informazioni corsi: Telefona al  3455740517

oppure invia mail a: artemisia@formazionepersona.it

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Nicoletta Viali – Ufficio Stampa e Comunicazione Istituto Artemisia

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