La Teoria è importantissima ma anche il Tirocinio ha una posizione di tutto rilievo nel programma triennale dell’Istituto Artemisia per il conseguimento del Diploma in Counseling Relazionale e, in questa intervista con Arianna Garrone, vi spieghiamo il perché.

Un vecchio proverbio recita: “val più la pratica della grammatica” a significare che, in realtà, si possono avere tutte le teorie del mondo ma se non sai come metterle in pratica, restano teorie che, se pur importanti, non ti permettono di trarre beneficio da quanto si è imparato.

Proprio per questo, all’interno del Corso triennale di Counseling Relazionale dell’Istituto di formazione Artemisia, grossa attenzione e parte d’insegnamento viene dedicata al tirocinio che gli allievi devono obbligatoriamente effettuare.

L’INTERVISTA CON ARIANNA GARRONE

A questo proposito, poniamo alcune domande ad Arianna Garrone, fondatrice e direttrice didattica dell’Istituto Artemisia e la nostra prima domanda è: qual è il senso del tirocinio?

Uno dei valori fondanti del nostro lavoro è la serietà. Il lavoro di formazione completo è aver messo in pratica quanto si è imparato a livello teorico. Occorre sempre tener presente che il lavoro di Counseling è una pratica molto delicata.

Il valore e la serietà di Artemisia risiede anche nel fatto che i corsisti, quando iniziano a svolgere i primi colloqui sono in un ambiente protetto all’interno della scuola, non fanno consulti simulati ma portano dei pezzi di vita vera. Questo fa sì che loro imparino a lavorare riconoscendo il proprio mondo interiore mentre sono in contatto con l’emotività del cliente con l’intento di aiutarlo a mettere a fuoco le sue risorse.

Imparare a rapportarsi in modo funzionale con il proprio cliente è un qualcosa che va appreso prima di iniziare l’attività vera e propria, proprio per potersi proporre in modo professionale”.

Quali sono le difficoltà a cui va incontro il Counselor che non ha svolto un buon lavoro di tirocinio?

Quando un Counselor ha davanti a sé un cliente, deve innanzi tutto saper mettere in pratica l’ascolto attivo di cui tanto si parla ma che non è poi così facile da ottenere; l’ascolto attivo permette di comprendere quali sono le reali posizioni ed esigenze della persona. A questo punto, in base a tutte le conoscenze acquisite, è necessario scegliere modalità adeguate  per aiutare il cliente a imparare ad aiutarsi e raggiungere i propri obiettivi. Non è certo facile scegliere quali strumenti selezionare dalla propria ‘cassetta degli attrezzi’ per far emergere le risorse del cliente sapendo che, solo in questo modo, possiamo agevolare la riuscita dell’impresa ”.

Tirocinio_Arianna Garrone

IL TIROCINIO IN PRATICA

Nella pratica, in cosa consiste il tirocinio?

Il Corso base di Formazione in Counseling Relazionale dell’Istituto Artemisia, ha una durata triennale ed impegna un a totale di 675 ore così suddivise: 450 ore di formazione teorico-esperienziale, 150 ore di tirocinio supervisionato da tutor, 25 ore di formazione personale individuale, 50 ore di formazione personale in gruppo.

In questo momento, abbiamo convenzioni attive che permettono ai nostri corsisti di svolgere le 150 ore di tirocinio e sperimentarsi, a scelta, in ambito aziendale, sociale, salute, scolastico, on line, educativo e del benessere. Artemisia si occupa costantemente di attivare e mantenere le attività di tirocini grazie alla sua professionalità, organizzazione e struttura ed è in grado di farlo anche grazie al mio lavoro.  Infatti, mi  attivo personalmente per aiutare ogni singolo corsista a trovare  una sede per poter svolgere il proprio tirocinio, anche ai corsisti che abitano lontano, per permettere di poter effettuare al meglio il loro tirocinio come è già stato fatto a Milano, Verona, Aosta, Venezia, Bruxelles e Ibiza, solo per dirne alcuni.

Molti allievi di altre scuole, che richiedono comunque il tirocinio, si rivolgono a noi in quanto vengono lasciati soli a se stessi in questa parte pratica. Il nostro sistema, invece, garantisce ai nostri allievi ed anche a chi ne fa richiesta provenendo da altre scuole, di effettuare un tirocinio serio con la supervisione di un tutor pronto a supportarli in ogni loro esigenza”.

IL DIPLOMA E LA CERTIFICAZIONE

Alla fine di tutto il percorso di studio e di pratica, cosa ottengono gli allievi?

Conseguono il Diploma di Counselor Relazionale con evidenziato il riconoscimento di AssoCounseling e logo IAC (International Association For Counseling). Ai fini della valutazione saranno presi in considerazione: il percorso scolastico, le competenze acquisite, le risorse messe in atto, lo svolgimento della tesi, l’abilità nell’utilizzo dei vari strumenti acquisiti. Il certificato contenente nel dettaglio le ore teoriche effettuate ed il relativo monte ore, il certificato di tirocinio contenente nel dettaglio le ore, le attività svolte e i soggetti attori (allievo-tirocinante, ente ospitante, tutor e supervisore).

Da ricordare, poi, che il 14 gennaio 2013, il Parlamento italiano ha varato la Legge n° 4 (L. 4/2013, Disposizioni in materia di professioni non organizzate) che offre ai singoli professionisti la possibilità di farsi rilasciare da una associazione professionale – come nel caso di AssoCounseling – un attestato di qualità e di qualificazione professionale dei servizi ai sensi dell’art. 4 della L. 4/2013.

Seppur è vero che il possesso di un attestato rilasciato da un’associazione professionale non rappresenta un requisito necessario per l’esercizio dell’attività di counseling, è altresì vero che essere iscritto ad una Associazione di categoria è indice di assoluta serietà nei confronti dei propri clienti che possono così essere certi della professionalità acquisita dal Counselor cui si rivolgono”.

CONCLUSIONI

Come risulta chiaro dalle parole di Arianna Garrone, che ringraziamo per l’intervista concessa, per essere un vero Counselor professionista, non basta certo iscriversi ad una delle tantissime scuole presenti sul territorio nazionale. Inutile scegliere una scuola che, pur costando meno, non prepara correttamente ma occorre procedere alla scelta di una scuola seria che prepari realmente, sia per la teoria, sia per la pratica, allo svolgimento della professione. Buona regola da seguire nella scelta della scuola giusta è anche verificare la preparazione dei vari docenti perché non basta essere buoni insegnanti per divenire veri e propri formatori.

Se volete averne un esempio, a questo link potete consultare il curriculum di Arianna Garrone in modo da rendervi conto della sua lunga e profonda esperienza.

per informazioni corsi: Telefona al  3455740517

oppure invia mail a: artemisia@formazionepersona.it

Visita il sito Artemisia 

Nicoletta Viali – Ufficio Stampa e Comunicazione Istituto Artemisia

Unisciti alla Community
Riceverai subito materiale esclusivo da Arianna

Inserisci il tuo indirizzo mail, iscriviti alla newsletter!

ISCRIVITI ALLA COMMUNITY